Uno studio di coorte basato su registri ha determinato se le donne trattate per depressione prima di un tumore al seno primario in stadio precoce siano ad aumentato rischio di ricevere un trattamento che non è in conformità con le lineeguida nazionali e di presentare minore sopravvivenza.
Sono state identificate 45.325 donne con cancro mammario in fase iniziale diagnosticato in Danimarca nel periodo 1998-2011.
Di queste, 744 donne ( 2% ) avevano avuto un precedente contatto ospedaliero ( come ricovero o ambulatoriale ) per uno stato depressivo, e altre 6.068 ( 13% ) erano stato trattate con farmaci antidepressivi.
Sono state valutate le associazioni tra precedente trattamento della depressione e rischio di ricevere un trattamento non-dettato dalle linee guida per il tumore al seno.
E’ stata confrontata la sopravvivenza complessiva, la sopravvivenza specifica per il tumore alla mammella e il rischio di morte per suicidio di donne che sono state trattate e non sono state trattate per la depressione prima del carcinoma mammario.
Lo stadio del tumore non ha indicato un ritardo nella diagnosi di cancro al seno nelle donne precedentemente trattate per depressione; tuttavia, quelle che hanno assunto antidepressivi prima del cancro al seno hanno avuto un aumento significativo del rischio di ricevere un trattamento non basato sulle linee guida ( odds ratio, OR=1.14 ) e di avere una significativamente peggiore sopravvivenza generale ( hazard ratio, HR=1.21 ) e sopravvivenza specifica per il cancro al seno ( HR=1.11 ).
Rischi stimati aumentati ma non significativi sono stati trovati anche per le donne con precedenti contatti ospedalieri per la depressione.
Nelle analisi dei sottogruppi, l'associazione tra depressione e ridotta sopravvivenza è stata particolarmente forte tra le donne che non hanno ricevuto la terapia sistemica adiuvante indicata.
In conclusione, le donne precedentemente trattate per la depressione costituiscono un grande sottogruppo di pazienti con tumore al seno a rischio di ricevere un trattamento del tumore al seno non basato sulle linee guida, che probabilmente contribuisce alla ridotta sopravvivenza globale e sopravvivenza specifica per il cancro alla mammella. ( Xagena2017 )
Suppli NP et al, J Clin Oncol 2017; 35: 334-342
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