Nei pazienti con carcinoma della prostata, localizzato, ad alto grado, la radioterapia a 70Gy associata alla terapia di soppressione degli androgeni per 3 anni si è dimostrato efficace, ma il prolungato trattamento soppressivo degli androgeni non è scevro da effetti indesiderati.
L’obiettivo dei Ricercatori del Brigham and Women’s Hospital e del Dana Farber Cancer Institute a Boston è stato quello di verificare l’esistenza di benefici sulla sopravvivenza della radioterapia conformazionale ( 3D-CRT ) da sola o in combinazione con la terapia di soppressione degli androgeni per 6 mesi.
Un totale di 206 pazienti con tumore alla prostata, localizzato, è stato assegnato in modo random a ricevere 70Gy 3D-CRT da sola ( n = 104 ) o in associazione alla terapia di soppressione degli androgeni per 6 mesi ( n = 102 ).
I pazienti eleggibili erano quelli nei quali il livello di PSA ( prostate-specific antigen ) era di almeno 10ng/ml, con un punteggio di Gleason di almeno 7, o con un’evidenza radiografica di malattia extraprostatica.
Dopo un periodo medio di follow-up di 4.52 anni, i pazienti assegnati a 3D-CRT più terapia di soppressione degli androgeni hanno presentato una maggiore sopravvivenza ( p = 0.04 ), una più bassa mortalità associata al tumore alla prostata ( p = 0.02 ) ed una maggiore sopravvivenza libera da terapia di salvataggio ( p = 0.002 ).
La sopravvivenza a 5 anni è stata stimata attorno all’88% nel gruppo sottoposto a 3D-CRT più terapia di soppressione ormonale contro il 78% della sola 3D-CRT.
La sopravvivenza libera da terapia di salvataggio a 5 anni è stata dell’82% per la terapia di combinazione contro il 57% del gruppo 3D-CRT. ( Xagena2004 )
D’Amico A V et al, JAMA 2004 ; 292 : 821-827
Onco2004