Lo sviluppo di metastasi a distanza rappresenta la principale causa di mortalità nel carcinoma colorettale ( CRC ).
L’obiettivo di uno studio è stato quello di identificare i pattern di espressione di microRNA ( miRNA ) specifici per lo sviluppo di metastasi confrontando direttamente i casi di carcinoma colorettale primario ( pCRC ) con le relative metastasi epatiche.
Inoltre è stata valutata la fattibilità della loro applicazione clinica come specifici biomarcatori per metastasi.
I profili di miRNA specifici per le metastasi di carcinoma colorettale sono stati ottenuti mediante l'analisi di 9 paia di tessuti di carcinoma colorettale primario e di metastasi epatiche, seguita da una validazione quantitativa in una coorte indipendente di 58 paia degli stessi tessuti accoppiati.
Lo studio ha inoltre valutato le associazioni fra i miRNA e la sopravvivenza dei pazienti e ha analizzato la capacità del modello ottenuto di predire lo sviluppo di metastasi in altri 84 pazienti affetti da tumore del colon-retto.
Tali associazioni sono state convalidate quantitativamente in 175 campioni di tessuto di carcinoma del colon-retto e in 169 campioni di siero.
L'analisi ha identificato 23 miRNA che sono risultati espressi in maniera differenziale nel carcinoma colorettale primario e nelle metastasi epatiche ( P inferiore a 0.001; Benjamini-Hochberg False Discovery Rate [FDR] inferiore a 0.5 ).
4 miRNA sottoespressi ( let-7i, miR-10b, miR-221 e miR-320a ) e un miRNA sovraespresso ( miR-885-5p ) nelle metastasi epatiche sono stati validati quantitativamente nel carcinoma colorettale primario ( P minore di 0.0001 ).
La diminuita espressione del miRNA let-7i nei tessuti di carcinoma colorettale primario è risultata essere un fattore predittivo di un peggioramento della prognosi ( hazard ratio, HR = 5.0; intervallo di confidenza [ IC ] 95%: 1.0-24.4; P = 0.0479 ), così come dello sviluppo di metastasi a distanza ( odds ratio, OR = 5.5; IC 95%: 1.1-26.8; P = 0.0334 ).
L'aumentata espressione di miR-10b nei tessuti di tumore colorettale primario è risultata essere un fattore predittivo indipendente dello sviluppo di metastasi a distanza ( OR = 4.9; IC 95%: 1.2-19.7; P = 0.0248 ).
Gli elevati livelli sierici di miR-885-5p sono risultati essere un fattore predittivo indipendente della prognosi ( HR = 2.9; IC 95%: 1.1-7.5; P = 0.0323 ), dello sviluppo di metastasi linfonodali ( OR = 3.0; IC 95%: 1.3-7.2; P = 0.0116 ) e dello sviluppo di metastasi a distanza ( OR = 3.1; IC 95%: 1.0-10.0; P = 0.0456 ), mentre la sua espressione a livello tissutale non rappresentava alcun fattore predittivo.
I modelli di espressione dei microRNA sono stati confermati da tecniche di ibridazione in situ.
In conclusione, lo studio ha scoperto una signature di microRNA specifica per lo sviluppo di metastasi del carcinoma colorettale primario e ha identificato, attraverso una validazione intensiva, alcuni microRNA in grado di fungere da nuovi biomarcatori tissutali e sierici specifici per lo sviluppo di metastasi di carcinoma colorettale primario.
I microRNA identificati potranno essere utilizzati nella pratica clinica allo scopo di predire la prognosi e lo sviluppo di metastasi a distanza nel carcinoma colorettale. ( Xagena2015 )
Hur K et al, J Natl Cancer Inst 2015; 107 (3): dju492
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