Sebbene si sia creduto che la dieta possa avere ripercussioni sul rischio di carcinoma colorettale, gli effetti di una dieta ad alto carico glicemico non sono chiari.
Il carcinoma colorettale potrebbe essere causato da iperinsulinemia e da resistenza all’insulina.
Ciò suggerisce che una dieta che conduca ad alti livelli glicemici e ad una elevata risposta insulinemica , potrebbe provocare insorgenza di neoplasia.
E’ stato condotto uno studio prospettico su 38.451 donne , partecipanti al Women’s Health Study.
Il periodo medio di follow-up è stato di 7.9 anni, nell’arco dei quali sono stati identificati 174 casi di carcinoma colorettale.
E’ stata valutata l’associazione tra sviluppo di tumore e la dieta ad alto apporto glicemico, l’indice glicemico totale, le fibre, i carboidrati, i carboidrati privi di fibre , il glucosio ed il fruttosio.
Una dieta ad alto apporto glicemico è stata associata con l’aumento del rischio di insorgenza di carcinoma colorettale ( relative risk, RR = 2.85 ) e , anche se non statisticamente significativo, con l’indice glicemico totale ( RR = 1.71 ).
I carboidrati totali ( RR = 2.41 ), i carboidrati privi di fibre ( RR= 2.60 ) ed il fruttosio ( RR= 2.09 ) sono risultati anch’essi associati all’aumento di rischio.
Questi dati dimostrano che una dieta ad alto apporto glicemico può aumentare il rischio di insorgenza di carcinoma colorettale. ( Xagena2004 )
Higginbotham S et al, J Nat Cancer Inst 2004 96:229-233
Onco2004