La cachessia è una complicanza comune del cancro ed è associata a un rischio aumentato di morte. Il livello del fattore di crescita e differenziazione 15 ( GDF-15 ), una citochina circolante, è elevato nella cachessia da tumore.
In un piccolo studio di fase 1b in aperto che ha coinvolto pazienti con cachessia da tumore, Ponsegromab, un anticorpo monoclonale umanizzato che inibisce GDF-15, è stato associato a un miglioramento di peso, appetito e attività fisica, insieme a livelli sierici soppressi di GDF-15.
In uno studio di fase 2, randomizzato, in doppio cieco, della durata di 12 settimane, sono stati assegnati pazienti con cachessia oncologica e un livello sierico elevato di GDF-15 ( superiore o uguale a 1.500 pg per millilitro ) a ricevere Ponsegromab a una dose di 100 mg, 200 mg o 400 mg o a ricevere placebo, somministrato per via sottocutanea ogni 4 settimane per tre dosi.
L'endpoint primario era la variazione rispetto al basale del peso corporeo a 12 settimane. Gli endpoint secondari chiave erano appetito e sintomi di cachessia, misure digitali dell'attività fisica e sicurezza.
In totale 187 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione. Di questi pazienti, il 40% aveva un tumore polmonare non a piccole cellule, il 32% aveva un tumore pancreatico e il 29% aveva un tumore colorettale.
A 12 settimane, i pazienti nei gruppi Ponsegromab avevano un aumento di peso significativamente maggiore rispetto a quelli nel gruppo placebo, con una differenza mediana tra i gruppi di 1.22 kg nel gruppo 100 mg, 1.92 nel gruppo 200 mg e 2.81 nel gruppo 400 mg.
Sono stati osservati miglioramenti nelle misure di appetito e sintomi di cachessia, insieme all'attività fisica, nel gruppo Ponsegromab da 400 mg rispetto al placebo.
Eventi avversi di qualsiasi causa sono stati segnalati nel 70% dei pazienti nel gruppo Ponsegromab e nell'80% di quelli nel gruppo placebo.
Tra i pazienti con cachessia oncologica e livelli elevati di GDF-15, l'inibizione di GDF-15 con Ponsegromab ha determinato un aumento di peso e del livello di attività generale, nonché una riduzione dei sintomi della cachessia, risultati che hanno confermato il ruolo di GDF-15 come fattore scatenante la cachessia. ( Xagena2024 )
Groarke JD et al, N Engl J Med 2024; 391: 2291-2303
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