Gilead Banner
Bayer Banner
Natera Banner
Tumore prostata

Sicurezza della terapia adiuvante con Imatinib dopo resezione di tumore gastrointestinale stromale primario localizzato


Il tumore gastrointestinale stromale è il più comune sarcoma del tratto intestinale.
L’Imatinib mesilato ( Glivec, Gleevec ) è una piccola molecola che inibisce l’attivazione delle proteine KIT e PDGFR-alfa ( platelet-derived growth factor receptor-alfa ), ed è efficace nel trattamento di prima linea del tumore gastrointestinale stromale metastatico.

I Ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York, negli Stati Uniti, hanno ipotizzato che un trattamento adiuvante con Imatinib mesilato possa migliorare la sopravvivenza libera da recidiva rispetto al placebo dopo resezione del tumore gastrontestinale stromale primario localizzato.

È stato compiuto uno studio randomizzato di fase III, in doppio cieco, placebo-controllato e multicentrico.
Sono stati considerati idonei per lo studio i pazienti sottoposti a resezione di un tumore gastrointestinale stromale primario di almeno 3 cm e positivo per la proteina KIT in saggi immunoistochimici.

I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere Imatinib 400 mg ( n=359 ) oppure placebo ( n=354 ) una volta al giorno per un anno dopo l’intervento chirurgico di resezione.

I pazienti del gruppo placebo potevano essere assegnati al gruppo Imatinib in caso di recidiva tumorale.

L’end point primario era rappresentato dalla sopravvivenza libera da recidiva.
Le analisi sono state condotte come intention-to-treat.
Tutti i pazienti randomizzati sono stati inclusi nell’analisi.

Dopo un periodo osservazionale mediano di 19.7 mesi ( minimo-massimo 0-56 ), l’8% dei pazienti nel gruppo Imatinib e il 20% nel gruppo placebo hanno presentato recidiva tumorale o sono deceduti.

Il trattamento con Imatinib ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da ricorrenza rispetto al placebo ( 98% vs 83% a 1 anno; hazard ratio [HR]: 0.35; p one-sided
La terapia adiuvante con Imatinib è risultata ben tollerata: gli eventi avversi gravi più comuni sono stati dermatite ( 3% vs 0% ), dolore addominale ( 3% vs 1% ) e diarrea ( 2% vs 1% ) nel gruppo Imatinib, e iperglicemia ( inferiore all’1% vs 2% ) nel gruppo placebo.

In conclusione, la terapia adiuvante con Imatinib è sicura e appare migliorare la sopravvivenza libera da ricorrenza rispetto al placebo dopo resezione di tumore gastrointestinale stromale primario. ( Xagena2009 )

Dematteo RP et al, Lancet 2009; 373: 1097-1104


Gastro2009 Farma2009 Onco2009


Indietro