La Trabectedina è stata approvata in Europa come terapia di seconda linea per i sarcomi dei tessuti molli in stadio avanzato.
Una precedente analisi ha mostrato che i liposarcomi mixoidi sono particolarmente sensibili a questo farmaco.
I Ricercatori dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, in Italia, ha valutato l’efficacia a lungo termine della Trabectedina in un sottogruppo di questa serie.
Dal settembre 2002, 32 pazienti pretrattati con liposarcoma mixoide sono stati trattati con Trabectedina presso l’Istituto milanese.
La Trabectedina è stata somministrata in infusione continua per 24 ore ogni 21 giorni.
Sono stati somministrati un totale di 376 cicli e un valore mediano di 12 cicli per paziente ( intervallo da 2 a 26; intervallo interquartile da 8 a 15 ).
Il tasso di risposta RECIST ( Response Evaluation Criteria In Solid Tumors ) è stato del 50%, la sopravvivenza mediana libera da progressione di 17 mesi e non è stato ancora raggiunto il dato di sopravvivenza mediana generale.
In 10 pazienti, la terapia è stata interrotta in assenza di malattia evidente, nella maggior parte dei casi dopo rimozione chirurgica completa delle lesioni residue.
In questi 10 pazienti, a un follow-up mediano di 25 mesi, la sopravvivenza libera da progressione è stata di 28.1 mesi dall’inizio del trattamento.
Questi dati hanno indicato che l’alto tasso di risposta del liposarcoma mixoide a Trabectedina si traduce in un prolungamento della sopravvivenza libera da progressione.
La rimozione chirurgica della malattia metastatica residua viene utilizzata abbastanza frequentemente nel liposarcoma mixoide metastatico e Trabectedina potrebbe aggiungere ulteriore significato a questo tipo di chirurgia. ( Xagena2009 )
Grosso F et al, Ann Oncol 2009; 20: 1439-1444
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